È un processo biologico ineluttabile di graduale declino e deterioramento della pelle, che inizia intorno ai 25 anni per le donne e ai 30 anni per gli uomini.
Bisogna rassegnarsi e prenderla con filosofia? Assolutamente no. Esistono trattamenti come la Radiofrequenza, l’Elettroporazione Transdermica e la Radio Frequenza in grado di rallentare l'invecchiamento della cute.
La Radiofrequenza utilizza le onde elettromagnetiche per sviluppare un calore endogeno negli strati più profondi della pelle. Generando calore in profondità, si riesce a ottenere in superficie un effetto lifting, dovuto all'accorciamento delle fibre di collagene e alla stimolazione dei fibroblasti al fine di produrne di nuovo.
L’Elettroporazione Transdermica genera bio-impulsi controllati che aprono i pori della pelle, attraverso i quali le sostanze attive riescono a essere portate in profondità. In pratica è un'iniezione senza l’utilizzo di aghi. A seconda delle sostanze veicolate si può andare a diminuire e contrastare in maniera mirata rughe, macchie o iperpigmentazione.
La Radio Frequenza RF combina entrambe queste tecnologie e implementa anche un misuratore in grado di far erogare all'apparecchiatura sempre la quantità ottimale di energia, cioè non più di quella che il corpo può immagazzinare. Si è rivelata molto efficace sulle rughe della zona periorbitale (le cosiddette “zampe di gallina”) e peribuccale (il cosiddetto “codice a barre), in quanto già dalla prima seduta si nota un miglioramento notevole.