Un’attenta valutazione anamnestica e un giusto approccio clinico, dal punto di vista diagnostico, può portare a una corretta terapia medica con soddisfacenti risvolti nella vita di coppia. Talvolta l’ ”aiuto” dev’essere di tipo chirurgico, con possibilità d’azione molto vaste. Il desiderio di correggere un inestetismo o un’asimmetria, di sentirsi più belle o di migliorare la risposta sessuale spinge sempre più pazienti, giovani e meno giovani a rivolgersi al chirurgo plastico per interventi come la labioplastica riduttiva o il ringiovanimento (o aumento) delle grande labbra. Si può intervenire anche sulle strutture esterne come la vulva e il clitoride e ugualmente possono essere necessari interventi di vaginoplastica.
I mille problemi intimi trovano risposte estetiche e funzionali: dall’acido ialuronico nelle grandi labbra al lipofilling (riduzione Monte di Venere /innesto nelle Grandi Labbra) , e quando la paziente desidera riacquistare l’integrità imenale tipica dello stato di verginità, viene eseguita l’imenoplastica, ovvero la “revirgination” degli anglosassoni.
Discorso a parte per la chirurgia di genere, settore delicato per il quale è opportuno rivolgersi a strutture pubbliche.